Caricamento Eventi

« Tutti gli Eventi

  • Questo evento è passato.

Sogno

4 Febbraio 2023 @ 20:30 - 21:30

dalla riduzione di C. Censi del

“Sogno di una notte di mezza Estate“di William Shakespeare

La commedia comprende tre distinte storie, che convergono verso la celebrazione del matrimonio tra Teseo, duca di Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni.

GLI INNAMORATI

Lisandro e Demetrio, giovani ateniesi, sono innamorati della stessa donna Ermia. La quale, però, ama solo Lisandro, mentre la sua amica Elena è innamorata di Demetrio.

Il padre di Ermia, Egeo, impone tuttavia alla figlia di sposare Demetrio. Allora lei fugge per i boschi con Lisandro, seguita da Elena e Demetrio. Le due coppie presto si smarriscono nel buio e nelle loro schermaglie amorose.

MONDO SOPRANNATURALE

Nell contempo, Oberon, re degli elfi, e la moglie Titania, regina delle fate, fanno tappa nello stesso bosco in cui si trovano i quattro ragazzi. Vi si sono recati per prendere parte alle nozze di Teseo e Ippolita, che si terranno entro brevissimo tempo.

La coppia, dopo l’ennesimo litigio questa volta si scontra perché Oberon vorrebbe che il servo indiano di Titania diventasse suo paggio, ma Titania si oppone.

COMPAGNIA DI TEATRANTI

Nel frattempo una compagnia di artigiani si sta dando da fare per mettere in scena una rappresentazione teatrale sul mito di Piramo e Tisbe * per festeggiare il matrimonio. L’accozzaglia di personaggi si riunisce nella foresta per le prove dello spettacolo. Lo Stira cerca di organizzare con molta fatica la recita e dirigere gli altri artigiani Sega, Stoppa, Pezza e il Chiappa dalla personalità esilarante e prepotente che vorrebbe interpretare tutti i personaggi!

La messa in scena della tragedia che gli artigiani stanno preparando è piuttosto goffa, e vira l’intero tono della rappresentazione verso il comico. Un personaggio nel ruolo del leone, il Chiappa e di Piramo, Stoppa nella parte di un muro e del Sega che interpreterà la protagonista femminile Tisbe.

Oberon, indispettito dal rifiuto di Titania comincia a progettare un sortilegio per punirla. Ingaggia la Fata che è al servizio della capricciosa Titania e fa spremere sugli occhi della regina il succo di un fiore vermiglio e magico che ha la proprietà di far innamorare la persona del primo essere che incontrerà al momento del risveglio.

Oberon, per completare il suo piano ai danni di Titania, ingaggia anche Puck, un folletto astuto e un poco dispettoso.

Infatti nei piani di Oberon c’è anche la volontà di sistemare la complicata situazione amorosa degli Innamorati, dopo aver visto Demetrio ed Elena persi nel bosco, Oberon ordina a Puck di spremere il succo magico sugli occhi di Demetrio per farlo innamorare di Elena. Per errore, Puck spreme il succo sugli occhi di Lisandro che al risveglio vede Elena e se ne innamora perdutamente, con grande disappunto di Ermia la sua innamorata.

Ma Puck trova anche il tempo di fare uno scherzo a Chiappa trasformandone la testa in quella di un asino.

Indovinate? Sarà proprio Chiappa la prima persona di cui si innamorerà Titania al suo risveglio a causa dell’effetto del succo d’amore del fiore vermiglio.

Oberon , ormai raggiunto il suo scopo, acconsente a scioglierla dall’incantesimo. Puck rimette dunque a posto le cose. Compresa la testa d’asino di Chiappa.

Poi Oberon ordina alla alla Fata di spremere il succo magico anche su sugli occhi di Demetrio, così sia Lisandro che Demetrio inseguono Elena, rapiti dalla passione per lei e azzuffandosi fra loro. Ora nel bosco, in un atmosfera fatata, si ritrovano i quattro ragazzi che si addormentano.

Oberon comanda alla Fata di spezzare l’incantesimo fatto a Lisandro così che torni a amare di nuovo la sua Ermia.

Tutto è tornato a posto: Oberon e Titania hanno fatto pace, e i quattro giovani Lisandro e Ermia, Demetrio e Elena sono finalmente due coppie di innamorati.

Ora tutto è pronto per festeggiare il matrimonio tra Teseo, duca di Atene, e Ippolita, regina delle Amazzoni.

I teatranti che stavano provando la commedia nel bosco hanno ultimato le prove anche con il Chiappa che ha abbandonato la testa d’asino e ora sono pronti per presentare lo spettacolo sulla triste storia di “PIRAMO e TISBE”.

A conclusione Puck il folletto si congeda dal pubblico suggerendo che se non fosse piaciuto lo spettacolo, il pubblico può fingere di aver dormito tutto il tempo e considerarlo solo un sogno, sogno di mezza estate.

PIRAMO e TISBE

Personaggi della mitologia greca che Ovidio nelle Metamorfosi ambientò nell’antica Babilonia.

Secondo la leggenda l’amore dei due giovani era contrastato dalle loro famiglie ed erano costretti a parlarsi attraverso una crepa del muro che separava le loro abitazioni. Decidono di attuare una fuga e il luogo dell’appuntamento viene stabilito sotto un gelso dai fiori bianchi vicino ad una sorgente.

Tisbe arrivata per prima, incontra una leonessa giunta lì per abbeverarsi, dalla quale si mette in salvo, ma nella fuga perde il manto che viene stracciato e macchiato di sangue dalla belva che aveva le fauci ancora insanguinate dall’ultima preda.

Piramo, una volta raggiunto il posto dell’appuntamento, trova il manto insanguinato sotto il gelso e vede le orme del felino, capisce che il manto è di Tisbe e immagina la sua verità ovvero che Tisbe sia stata uccisa dal leone. Dilaniato dal senso di colpa di essere giunto dopo di lei e quindi di non averla protetta è disperato non può accettare che lei non ci sia più e allora si uccide conficcandosi la spada nel cuore. Il sangue che si sparge intorno penetra la terra facendo mutare in rosso i bianchi fiori.

Tisbe ancora impaurita, torna nel posto alla luce della luna, non riconosce però il gelso che ora ha fiori rossi; mentre vaga inciampa in un oscuro ingombro è il corpo di Priamo morente che ha tra le mani il suo manto insanguinato. Tisbe ha solo il tempo di sentire il suo ultimo esile respiro, la sua disperazione è la stessa che prima ha provato Piramo e che la spinge a fare il suo stesso gesto: sfila la spada dal petto del suo amato e con forza, ancora calda del suo sangue, se la affonda nel cuore.

Il link per le prenotazioni è squinternati.com/eventi

 

COSTI ORARI E DATE

4 Febbraio ore 16:30

4 Febbraio ore 20:30

5 Febbraio ore 17:00

12 euro + 1 euro di tessera

Dettagli

Data:
4 Febbraio 2023
Ora:
20:30 - 21:30
Categorie Evento:
,
Sito web:
www.squinternati.com

Luogo

Abarico Teatro
via dei Sabelli
Roma, Italia
+ Google Maps
Telefono:
0698932488